Le persone che sono state coinvolte in un incidente è verosimile che siano sotto shock per l'accaduto, ma ciò non toglie la necessità di prestare grande attenzione ad ogni fase successiva in modo da far valere i propri diritti.
Per prassi le parti compilano il modulo di constatazione amichevole, il modulo blu che consegna la propria compagnia assicurativa, pur tuttavia è fondamentale sottoscrivere le dichiarazioni solo se si è pienamente d'accordo con la ricostruzione del fatto, evitando d'agire spinti dalla fretta di concludere velocemente la terribile avventura.
Le parole scritte sul modulo di constatazione amichevole sono, infatti, vincolanti e se vi sono imprecisioni c'è il rischio di essere penalizzati al momento del risarcimento.
Nel caso contrario, in cui non si giunga alla compilazione del modulo CID, è indispensabile raccogliere tutti i dati fondamentali per ottenere il risarcimento, quali le generalità del conducente, quelle del proprietario del veicolo, la targa ed il modello dell'auto e naturalmente il nome della compagnia assicurativa della controparte.
Il risarcimento del danno va, infatti, chiesto alla propria assicurazione o a quella dell'altra persona coinvolta a seconda della situazione. Nel caso in cui si abbia subito l'incidente oppure si abbia una percentuale minima di responsabilità è la propria compagnia a procedere al risarcimento diretto, mentre nella situazione contraria bisogna attivarsi inviando la richiesta alla compagnia assicurativa della controparte.
In ogni caso è necessario presentare documenti che attestino l'accaduto e rendano conto di tutte le spese sostenute in seguito all'incidente, al fine d'ottenere un indennizzo congruo.